Animali con superpoteri pt.2

Continua qui la lista di animali con superpoteri cominciata in un precedente articolo.

Ancora una volta animali con caratteristiche straordinarie che li rendono unici nel loro genere. Tra di loro ce n’è anche qualcuno del tutto inaspettato e spesso nemmeno citato in questo genere di liste.

Vespa persuasoria

Superpotere: zombificazione

Ichneumonidae – Rhyssa persuasoria


La vespa persuasoria (Rhyssa persuasoria) è un insetto che si comporta un po’ come un predatore e un po’ come un parassita.

Esistono oltre 100.000 specie di vespe ma questa fa parte di un tipo particolare che può tornare utile agli esseri umani. Le sue prede preferite sono infatti le larve di Urocerus gigas, un insetto che può risultare molto dannoso per gli alberi, anche quelli da frutto.

La vespa persuasoria da adulta si nutre prevalentemente di altri insetti ma nella prima parte della sua vita, quando cioè è ancora larva, si comporta come un parassita.

Le femmine di vespa persuasoria infatti di solito inoculano le uova direttamente nelle larve che trovano negli alberi. Per fare ciò prima bucano la corteccia e poi, una volta trovati possibili ospiti per i loro pargoletti li infilzano con il loro ovopositore, un organo specializzato per la deposizione delle uova in un altro organismo.

Dopo un certo periodo dalle uova nasceranno delle larve che si nutriranno del loro ospite. Queste larve hanno l’istinto di lasciare intatti gli organi vitali fino all’ultimo in modo da avere sempre cibo fresco, prolungando così la vita e l’agonia della loro vittima.

Le larve di vespa persuasoria utilizzano il loro ospite sia come fonte di nutrimento che come protezione.

Arrivate a maturazione le larve usciranno dal corpo dell’insetto ospite uccidendolo. A questo punto saranno diventate adulte e pronte a ricominciare il loro ciclo vitale.

Ornitorinco

Superpotere: elettro-localizzazione

L’ornitorinco (Ornithorhynchus anatinus), anche conosciuto platipo, è un animale molto particolare.

L’ornitorinco è un animale strano perché è molto diverso da la maggior parte di quelli che conosciamo.

Cominciamo dal fatto che si tratta di un mammifero, le sue dimensioni non lo rendono un animale tra i più grandi che conosciamo. La sua coda ricorda quella di un castoro, ha un becco simile a quello di un’anatra e ha il corpo ricoperto di pelo.

È l’unico mammifero, insieme all’echidna, a deporre uova.

L’ornitorinco è un animale tipicamente australiano e vive in ambienti acquatici e paludosi.

Il suo pelo e la sua pelle sono particolari. Il suo pelo imprigiona piccolissime bolle d’aria e questo gli consente di rimanere in acqua e restare completamente asciutto. La sua pelle, invece, nel momento in cui si immerge si piega per coprire occhi e orecchie.

Con occhi e orecchie coperte come fa l’ornitorinco a cacciare?

In effetti vista e udito sono tra i principali sensi che i predatori sviluppano.

Gli ornitorinchi possiedono degli organi di senso molto speciali. Si tratta di sensori di attività elettromagnetica detti elettro recettori. Questi organi percepiscono la debole attività elettrica generata dai muscoli delle loro prede consentendogli quindi di individuare la loro posizione.

Un’altra caratteristica interessante è che i maschi di questa specie possiedono degli artigli velenosi sulle zampe posteriori che servono sia per autodifesa che nella stagione degli amori, quando combattono con altri maschi per guadagnare il diritto di accoppiarsi. C’è però da dire che gli ornitorinchi sono molto restii a usare tale arma e la utilizzano solo in casi estremi.

Topo talpa nudo

Superpoteri: resistenza al dolore e ai tumori

Parliamo ora dell’eterocefalo glabro o talpa senza pelo o topo-talpa nudo (Heterocephalus glaber).

Il topo talpa nudo è un piccolo mammifero originario dell’est africano. La sua aspettativa di vita è di circa 30 anni e possiede una pelle molto spessa.

Sono da considerarsi superpoteri sia la sua resistenza al dolore, pare infatti non ne sente alcun tipo di dolore, sia la sua immunità al cancro.

Il topo talpa, nonostante abbia gli occhi, è completamente cieco e per orientarsi usa l’udito.

Questo animale possiede anche dei denti molto robusti che sono fuori dalla bocca. Essi non sono attaccati alla mascella ma direttamente alla cranio. In questo modo riesce a scavare e tenere la bocca chiusa così da non ingoiare la terra che sposta.

Questi piccoli mammiferi sono animali molto sociali e vivono all’interno di colonie simili a quelle delle formiche. Anche nel loro caso c’è una gerarchia al cui apice si trova una regina che è l’unica femmina a riprodursi.

Esseri umani

Superpotere: super-intelligenza

L’homo sapiens sapiens, cioè gli esseri umani, sono la specie dominante sulla Terra. Questa egemonia è facilmente spiegabile, siamo gli esseri più intelligenti. Grazie al nostro cervello e alla nostra intelligenza siamo riusciti a sottomettere non solo le altre specie animali ma anche l’ambiente che ci circonda.

Siamo in grado di immagazzinare informazioni e utilizzarle per migliorare la nostra tecnologia, creare nuovi utensili. Siamo di volare a bordo di mezzi di trasporto da noi costruiti, siamo persino in grado di andare nello spazio e sulla Luna.

Gli esseri umani sono in grado di creare edifici in cui ospitare migliaia di persone. La nostra specie è in grado di curare gli ammalati in maniera efficace. Gli esseri umani sono addirittura di influire pesantemente sul clima globale, anche se in maniera negativa.

Tardigradi

Superpotere: super-resistenza

I tardigradi (Tardigrada), chiamati anche orsetti d’acqua, sono dei microorganismi conosciuti per la loro resistenza. Questi piccoli esseri viventi hanno una resistenza alle avversità e all’ambiente difficilmente eguagliabile.

Le loro dimensioni si aggirano intorno a 1 millimetro di lunghezza. Gli esemplari più grossi possono persino essere visti a occhio nudo.

I tardigradi sono presenti dappertutto, in tutti gli ambienti, sia caldi che freddi, sia aridi che acquatici e a qualsiasi altitudine.

Il loro superpotere è quello di poter sopravvivere in qualsiasi condizione. Gli scienziati li hanno sottoposti a temperature di poco superiori allo zero assoluto (-273° C) per circa 20 mesi per poi farli riscaldare fino a 150° C. La maggior parte dei tardigradi è sopravvissuta a questo trattamento.

Sono state applicate loro anche pressioni notevoli, è stato dimostrato che resistono al vuoto, alla mancanza di ossigeno e pressione. I tardigradi resistono senza acqua per anni. Sono anche in grado di resistere ai raggi UV.

I tardigradi sono stati anche inviati nello spazio e riportati a terra. Sono sopravvissuti allo spazio ma sono morti poco dopo il rientro. Prima di morire però hanno cominciato a riprodursi intensamente generando molti nuovi individui.

Anche se i tardigradi non sono gli animali più longevi sono di certo gli animali più resistenti al mondo.

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